Decidere di adottare un animale da un canile, rifugio o gattile, non è solo una scelta d’amore e generosità, ma un’azione potente che ha ricadute importanti.
È un gesto di civiltà con cui si recupera un animale ceduto dal suo proprietario, abbandonato, sequestrato o che è stato vittima di maltrattamento.
Adottare o comprare? Qual è la differenza?
Si riduce il potere delle strutture “private”, e cioè illegali, che allevano animali in massa, spesso in ambienti indecenti, dove le femmine vengono fatte partorire fino ad età avanzata ogni 6 mesi per produrre cuccioli da vendere.
Si contribuisce a rompere il ciclo della sovrappopolazione. Il numero di animali che arrivano nei gattili e nei canili è già altissimo. Adottare uno di loro significa contrastare il principio di produzione degli allevamenti e quindi di aumento delle nascite, ma sostenere invece la politica della sterilizzazione – obbligatoria nei rifugi/canili e gattili – e quindi anche il contenimento dei numeri, garantendo così una migliore capacità di cura degli animali già presenti.
Si salvano due vite, non una. I canili e i gattili sono infatti spesso sovraffollati, adottare un animale da queste strutture significa liberare un posto per accogliere un altro quattro zampe che potrà essere accudito nell’attesa di un’adozione.
Si toglie da una situazione di infelicità e privazione un animale che pur essendo innocente vive comunque da prigioniero. Si prova la gioia profonda di dare una seconda chance ad un animale, rimettendo il suo destino sul binario giusto.
Si dà il buon esempio. Se raccontiamo le nostre esperienze di adozione, sfatiamo molti miti negativi e incoraggiamo gli altri ad adottare.
E questi sono gli effetti positivi dell’adozione!
Vogliamo però mettere l’attenzione anche su alcuni aspetti fondamentali a cui troppo spesso si pensa troppo poco prima di adottare.
Adottare un animale: quali responsabilità?
Noi diventiamo i loro compagni umani di riferimento e diventiamo responsabili non solo della loro nutrizione e cura veterinaria, ma anche del loro benessere.
Quando iniziamo a pensare di includere nella nostra famiglia un animale quindi, non dobbiamo basarci solo sull’emotività di un momento.
Per fare un’adozione responsabile e consapevole, facciamoci consigliare da un esperto volontario del rifugio/canile o gattile.
Valutiamo onestamente il nostro reale impegno e la dedizione che possiamo offrire;
Valutiamo realisticamente il nostro stile di vita per capire qual è l’animale più adatto a noi.
Parliamone con il volontario per consentirgli di consigliarci l’animale giusto per noi, quello cioè che possiamo far vivere nel modo più giusto per lui.
Rispettare i suoi bisogni tipici della razza è ciò che più di ogni altra cosa renderà felice un animale.
Siamo due specie diverse che andranno a convivere insieme, è importantissimo:
- Comprendere che stiamo portando a casa un essere senziente
- Capire quali sono le esigenze nostre e quelle etologiche specifiche dell’animale che vogliamo adottare
- Conoscere come possiamo stare bene fuori casa con il nostro animale rispettando l’ambiente e gli altri.
Arrivare all’adozione con queste consapevolezze e conoscenze è fondamentale tanto quanto l’amore che siamo pronti a dare.